Una delle maggiori difficoltà che incontrano i pazienti affetti da DNA (Disturbo della Nutrizione e dell’Alimentazione) è quella di relazionarsi con il proprio corpo. Per questo, all’interno del lavoro d’equipe del Pellicano
MoreSono Benedetta Galli e assieme alla psicoterapeuta Assunta Pierotti alla fine degli anni ‘90, precisamente correva l’anno 1997, grazie al gruppo auto-mutuo-aiuto con la quale con altre ragazze si era creato un
More“L’uomo è ciò che mangia” affermava L. Feuerbach, ma ancora meglio, sublimando questo concetto, nella dieta si vuole affermare il principio che “l’uomo è quanto e come mangia”. La teoria cognitivo comportamentale,
MoreL’obesità e il sovrappeso non rappresentano l’espressione di disturbi mentali e psichiatrici ma la mancanza di supporto sociale, spesso anzi l’ostracismo sociale, la svalutazione, l’esclusione sociale può indurre questi soggetti a sviluppare
MoreUno dei temi forse più affascinanti ma allo stesso tempo drammaticamente attuale è il rapporto fra il cibo e la psiche. Nel soggetto che manifesta gravi disturbi alimentari c’è una grande fame
MoreNel corso degli ultimi anni le diverse culture scientifiche si stanno confrontando con attenzione sul tema dell’intimo rapporto che esiste fra cervello e cibo, ed in particolare sul legame fra cibo, biochimica
MoreI Disturbi del comportamento alimentare (DCA), denominati anche disturbi della nutrizione e dell’alimentazione sono ormai una dura realtà con la quale siamo costretti a confrontarci ogni giorno. Una realtà in aumento che
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