CAMPIONI REGIONALI!
Il Baskin Passignano ha conquistato una vittoria storica nella prima edizione assoluta della Coppa Umbra di Baskin. Dopo un’interminabile ultima giornata di Campionato, ricca di incontri avvincenti al Palasport di Città di Castello, la conquista del titolo si è concretizzata con un canestro di Emanuele , pivot del Passignano ,all’ultimo secondo del primo tempo supplementare dell’ultima partita in programma contro i validissimi amici del Tiferno Basket. Il punteggio finale è stato 71 a 70 in favore del Passignano, regalando un’emozione indescrivibile a tutto l’ambiente.
Noi di Medicina e Cure vi avevamo già coinvolto nel favoloso mondo del Baskin con un articolo ( di cui vi rimettiamo il link) in cui avevamo intervistato il Presidente dell’Associazione Flippers Trasimeno, Stefano Rossi. Ci aveva parlato dell’attività del Basket Trasimeno sul territorio e dell’incontro positivo con il progetto Baskin. Inoltre, Vincenzo Macchini, delegato Baskin Lazio per l’EISI (Ente Italiano Sport Inclusivi), ci aveva spiegato nel dettaglio cos’è il Baskin, un meraviglioso sport inclusivo che unisce atleti con e senza disabilità in un’unica squadra.
La vittoria del Baskin Passignano non è solo un trionfo sportivo, ma anche una celebrazione della dedizione, dell’impegno e dello spirito di squadra che ha caratterizzato il percorso di questa formazione. Il progetto è iniziato soltanto sette mesi fa grazie alla visione e al coraggio del Presidente Stefano Rossi, che per primo ha creduto nell’idea di portare il Baskin sulle sponde del Trasimeno.
Grazie a tutti coloro che si sono uniti strada facendo, allenandosi con impegno, disponibilità e dedizione sotto l’attenta guida di Enzo Macchini, il cui contributo di competenza e professionalità è stato inestimabile, il Baskin Passignano ha potuto raggiungere questo storico risultato.
Era già un successo aver contribuito ad attivare il movimento di questo sport inclusivo nella nostra regione, assieme a Viva Perugia Basket, Tiferno Basket e Virtus Bastia, realtà accomunate dallo stesso spirito e dagli stessi valori. Tuttavia, vedere la felicità negli occhi dei nostri ragazzi e ragazze per la conquista del trofeo ci riempie di un orgoglio e una soddisfazione ancora maggiori.
Un ringraziamento speciale va a tutte le società e a coloro che dall’interno hanno reso possibile questo risultato, ai ragazzi con disabilità e ai loro familiari, agli operatori del settore e ai giocatori normodotati. Il Baskin è più di uno sport: è inclusione, comunità e passione sul campo.
Medicina e Cure continuerà a seguirvi e a raccontare le storie di questi straordinari atleti e del meraviglioso mondo del Baskin.
Forza Ragazzi, continuiamo a sognare in grande!
