In un momento molto importante per la sanità umbra, alcune attività fondamentali sono a rischio.
Trapianti: a che punto siamo?
Resta ferma, nonostante l’accorato appello di decine di pazienti, la richiesta di una apparecchiatura di radioterapia che consentirebbe di mantenere e implementare le attività trapiantologiche salvavita nei pazienti con leucemia acuta.
Lunedì 11 luglio ore 10,00
Residence “Daniele Chianelli”
Intervengono:
Professore emerito Massimo Fabrizio Martelli, già direttore dell’Ematologia con Trapianto di midollo osseo dell’ospedale di Perugia
Professor Andrea Velardi già responsabile dell’attività di trapianto di midollo osseo
Una piccola rappresentanza dei pazienti trapiantati:
Teresa Terilli, Francesco Longo e Maurizio Tessenda
Fonte: Redazione