Nell’ambito del XXIII Congresso nazionale dell’AMD – Associazione Medici Diabetologi che si è svolto a Bologna dal 27 al 30 ottobre, è stata eletta consigliera del direttivo nazionale la dottoressa Elisabetta Torlone, medico endocrinologo dell’Azienda Ospedaliera di Perugia.
Elisabetta Torlone, laureata in medicina e chirurgia nel 1986, ha conseguito la specializzazione in endocrinologia e metabolismo nel 1989 e dall’inizio della sua carriera professionale si è sempre occupata di diabete e nutrizione. Dal 1994 presta servizio presso la struttura complessa di Endocrinologia e Malattie del Metabolismo dell’Ospedale di Perugia diretta dal professor Riccardo Calafiore, dove ricopre l’incarico di alta specializzazione come referente del programma dipartimentale Diabetologia e nutrizione in gravidanza oltre a dedicarsi all’attività di gestione delle nuove tecnologie, come sensori e microinfusori, per le persone affette da diabete 1.
L’Associazione Medici Diabetologi (AMD) è stata costituita nel 1974 e con oltre 2000 iscritti è una delle 2 grandi associazioni scientifiche della diabetologia italiana. È affiliata all’International Diabetes Federation (IDF) e si occupa della promozione e diffusione sul territorio di strutture idonee alla prevenzione, diagnosi e cura del diabete mellito, della qualificazione professionale e dell’aggiornamento culturale del personale sanitario operante in tali strutture. Promuove, inoltre, la ricerca in campo diabetologico, clinico e terapeutico e collabora con le altre istituzioni che hanno finalità e interessi comuni.
“Sono orgogliosa di essere stata eletta nel direttivo nazionale AMD per il quadriennio 2021-2025 – afferma Elisabetta Torlone – un incarico importante che mi porterà a confrontarmi con realtà sanitarie diverse e approfondire temi centrali in un momento di riorganizzazione a livello Nazionale e Regionale della Sanità. La moderna diabetologia, grazie alle tecnologie innovative, ci permette di essere sempre più vicini alle persone con diabete ed anche durante l’ emergenza Covid abbiamo stilato protocolli di gestione in telemedicina che ci hanno permesso di continuare a seguire i nostri pazienti a domicilio. Il ruolo che vado a ricoprire è un ulteriore riconoscimento alla Scuola Diabetologica Perugina”.
fonte: Comunicazione e stampa Staff Direzione generale Azienda Ospedaliera di Perugia Ospedale S. Maria della Misericordia