Giovedì 24 novembre, all’hotel Garden di Terni, si è svolto il convegno promosso dall’Azienda Usl Umbria 2 in collaborazione con la Scuola Umbra di Amministrazione Pubblica di Villa Umbra sul tema ‘Fondamenti clinici e patofisiologici della psicotraumatologia’.
Un convegno molto partecipato, di grande interesse ed attualità dato che la psicotraumatologia è un campo clinico che comprende le reazioni psichiche a eventi traumatici impersonali quali gli eventi sismici, le catastrofi naturali o incidentali (crollo di ponti, alluvioni), abusi, maltrattamenti, episodi di violenza domestica o cattiva espressione delle cure genitoriali e parentali.
L’esposizione a questo tipo di esperienze, se non adeguatamente valutate e curate, può generare disturbi mentali quali il disturbo post traumatico da stress o i disturbi di personalità con tratti trauma-correlati. Gli eventi sismici in Umbria del 2016 insieme ai più recenti effetti dell’ondata pandemica Covid-19 hanno fatto impennare le forme di disagio emotivo e psicopatologia con un significativo aumento della sintomatologia.
Su questi temi esperti di fama nazionale ed internazionale si sono confrontati a Terni grazie all’evento promosso dalla struttura complessa di Neuropsichiatria Infantile e dell’Adolescenza diretta dal professor Augusto Pasini (nella foto) che ha aperto i lavori illustrando il modello di organizzazione e d’intervento dei servizi di neuropsichiatria infantile e dell’adolescenza territoriali, per affrontare sia gli effetti dei traumi acuti che di quelli cumulativi e complessi, di natura relazionale, a cui possono essere esposti i soggetti in età evolutiva.