“Il potenziamento dell’ospedale di Gubbio – Gualdo Tadino e la sua valorizzazione sono tra le priorità che mi sono dato subentrando alla guida dell’Usl Umbria 1”. E’ quanto afferma il nuovo direttore generale, Massimo Braganti, che la mattina del 2 agosto ha visitato la struttura di Branca – nello specifico il reparto di Medicina, il Pronto Soccorso e l’Utic (unità di terapia intensiva cardiologica) Cardiologia – incontrando il sindaco di Gubbio, Filippo Stirati, ed il personale sanitario ed ausiliario in forza all’ospedale.
“Nel corso della mia visita – prosegue – ho rimarcato la volontà dell’Azienda sanitaria e della Regione di voler potenziare questo ospedale, essendo Dea (Dipartimento d’emergenza e accettazione) di primo livello e già inquadrato in un’ottica di valorizzazione, come prevede il nuovo Piano sanitario regionale. In questi giorni, inoltre, ho avuto modo di leggere su alcuni organi della stampa determinate critiche sulla riorganizzazione del personale a cui è sottoposta questa struttura. Quello che sta succedendo è una cosa naturale, un meccanismo che viene attuato temporaneamente ogni anno per permettere a tutti i dipendenti di poter andare in ferie, per concedere loro una pausa lavorativa più che meritata dopo la grande mole di lavoro straordinaria che si sono trovati ad affrontare a causa della lotta alla Pandemia. Per quanto riguarda il problema delle liste di attesa – conclude Braganti – ricordo che si tratta di una situazione che ereditiamo dalla precedente amministrazione regionale e che stiamo cercando di fronteggiare al meglio, tenuto conto che il Covid-19 ha reso più complessa anche la gestione di questa situazione”.