L’azienda Ospedaliera di Perugia pubblica sul suo sito la lettera scritta dagli alunni dalla quinta classe della scuola “G. Santucci” – Istituto Comprensivo 5 – di Perugia e dedicata agli operatori del soccorso presenti all’Open Day dell’Azienda Ospedaliera di Perugia per il trentennale del 118.
I giovani studenti, insieme alla classe quarta dell’Istituto, mercoledì 23 marzo hanno assistito alle spiegazioni dei soccorritori sull’utilizzo appropriato di tutta la rete di emergenza-urgenza e hanno visto da vicino come sono allestiti i mezzi di soccorso, dalle ambulanze del 118 a quelli dedicati al Soccorso Alpino e Speleologico, a quello dei Vigili del Fuoco e della Croce Rossa. Inoltre hanno assistito anche alla lezione sul traning per la respirazione cardio polmonare effettuata dal Pronto Soccorso.
Le emozioni vissute in questa singolare giornata, ha spinto gli alunni a mettere nero su bianco le sensazioni vissute e a ringraziare tutto il personale presente che li ha accolti spiegando il valore della rete dei soccorsi e facendo dimostrazioni pratiche sulle manovre salva-vita che vengono effettuate in caso di bisogno.
Di seguito, la lettera integrale scritta dai piccoli allievi ripresa dal sito dell’Ospedale
“Siamo la classe quinta della scuola “G. Santucci”, coloro che, nella giornata di ieri,23 marzo 2022, hanno partecipato alla vostra festa dei 30 anni di attività. Vi scriviamo per ringraziarvi per averci accolto e averci spiegato, in modo divertente e accattivante, quello che quotidianamente svolgete e come noi dovremmo comportarci in caso di emergenza. Ci siamo divertiti a provare i vostri mezzi di trasporto e i vostri strumenti; abbiamo trovato molto interessante ogni vostra parola! Inoltre, abbiamo imparato tanti segreti del vostro mestiere: come agite in caso di incidente sia in strada, che in montagna, come soccorrete un ferito e come vi comunicate le emergenze. Ci teniamo a scrivervi il nostro grazie anche perché, dopo due anni di pandemia, abbiamo avuto la possibilità di uscire all’aria aperta, imparando divertendoci.”
Con stima la classe 5a.
fonte: Azienda Ospedaliera di Perugia
