Procedura per il riliascio della Certificazione verde COVID-19 (EU Digital Covid Certificate) ai cittadini italiani che hanno effettuato la vaccinazione anti Covid all’estero con un vaccino approvato da EMA e AIFA (DPCM del 17 giugno 2021, art. 5, comma 5)
Potranno presentare domanda per le suddette certificazioni tutti i cittadini italiani e i loro familiari conviventi, indipendentemente dal fatto che siano iscritti al Servizio Sanitario Nazionale o al SASN (Assistenza Sanitaria al Personale Navigante), nonché tutti i soggetti iscritti a qualunque titolo al Servizio Sanitario Nazionale.
Si raccomanda ai cittadini interessati di portare con sé, oltre al Documento di riconoscimento valido e alla Tessera sanitaria/Codice fiscale, uno dei seguenti documenti redatti almeno in lingua inglese:
a) Certificato vaccinale rilasciato dall’Autorità Sanitaria estera che riporti almeno i seguenti contenuti:
– dati identificativi del titolare (nome, cognome, data di nascita); – dati relativi al/ai vaccino/i (denominazione e lotto)
– data/e di somministrazione del/dei vaccino/i
– dati identificativi di chi ha rilasciato il certificato (Stato, Autorità sanitaria).
Tale disposizione si applica, al momento, solo a coloro che abbiano completato il ciclo vaccinale all’estero con uno dei vaccini contro il SARS-CoV-2/COVID-19, approvati dall’EMA (Agenzia europea per i medicinali) e dall’ AIFA (Agenzia Italiana del Farmaco):
Comirnaty (Pfizer-BioNtech);
Spikevax (Moderna);
Vaxzevria (AstraZeneca);
COVID-19 Vaccine Janssen (Janssen – Johnson & Johnson).
b) Certificato di guarigione rilasciato dall’Autorità Sanitaria estera che riporti almeno i seguenti contenuti:
– dati identificativi del titolare (nome, cognome, data di nascita)
– informazioni sulla precedente infezione da SARS-CoV-2 del titolare, successivamente a un test positivo (data del primo tampone molecolare positivo)
– dati identificativi di chi ha rilasciato il certificato (Stato, Autorità sanitaria).